15,16,17 Giugno 2018
PARCO NAZIONALE FORESTE
CASENTINESI,
la foresta più bella d’Italia
Il cuore toscano del Parco Nazionale, Badia Pratagia, un paesino incastonato nelle foreste che furono del Granduca di Toscana, che ammantavano questi rilievi appenninici quando di qui passò San Romualdo, e poi San Francesco, e quelle foreste sono arrivate fino a noi grazie alla sapienza e alla passione di forestali e boscaioli. Una foresta abitata da lupi e cervi, generosa di acqua e di atmosfere mistiche, dove senti l’energia degli alberi, dove il soffitto di foglie è sostenuto da milioni di possenti colonne.
Viaggio in auto e pulmino: partenza da Pesaro alle ore 14,00, arrivo a Badia Prataglia alle ore 16,00
Giorno 1: Fosso dell’Acquafredda e Cavalla Pazza
Escursione di circa 4 ore con partenza e arrivo dall’albergo La Foresta di Badia Prataglia per scoprire la straordinaria biodiversità della fascia di foresta che cresce tra gli 800 e i 1000 metri di quota, dove il bosco misto di ciliegio, carpini e castagno si fonde con il bosco di montagna fatto di faggio, aceri e frassino. Con le testimonianze dei vecchi insediamenti e quel che resta dei vecchi pascoli. Dislivello 350 metri.
Giorno 2: la Foresta della Lama
Escursione di circa 6 ore con partenza e arrivo al Passo Fangacci, da raggiungere in 10 minuti in auto dall’albergo. Un itinerario tra i più belli dell’Appennino, in un ambiente prettamente forestale e scorsi panoramici mozzafiato. La prima tappa è il Monte Penna, balcone naturale sulla Romagna; poi la faggeta della Crocina, il Passo della Bertesca, il Fosso dei Forconali e l’arrivo nel pianoro della Lama solcato dai torrenti. Uno di questi lo risaliamo per tornare al punto di partenza. Dislivello: 600 metri.
Giorno 3: Faggeta del Cancellino e Campo dell’Agio
Escursione di circa 5 ore con partenza dalla località Il Cancellino e arrivo a Badia Prataglia. I faggi colonnari che si innalzano sui pendii, quelli contorti che sfidano i venti del crinale: a ridosso dello spartiacque tra il Tirreno e l’Adriatico l’eterna lotta per la sopravvivenza degli alberi che vivono oltre i 1200 metri di quota. Dislivello: 400 metri.
Alloggio: Albergo “La Foresta” di Badia Prataglia (AR).
Quota di iscrizione: 130 €
Quota a saldo: 50 €
Possibilità di trasporto in pulmino 9 posti.
15/06/2018 - 17/06/2018
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